Nel 568 i Longobardi (popolazione germanica che si era stanziata nell'attuale Ungheria) invadono I'Italia e la conquistano in modo cruento e distruttivo. Fondano un regno che ha per capitale Pavia; scrivono le loro leggi in latino e riconoscono la Chiesa cattolica. Ovviamente anche la loro arte subisce il grande fascino delle opere e degli edifici dell'antichità romana.
Dopo la metà dell'VIII secolo, per limitare il potere longobardo, il papa Adriano I chiede aiuto al popolo dei Franchi, che riescono a sconfiggere l'ultimo re longobardo (774).
A prendere il potere è Carlo Magno, re dei Franchi, che nell'800 viene consacrato imperatore dal papa. Nasce cosi il Sacro Romano Impero che comprende le attuali Francia, Germania, Paesi Bassi e Italia centro- settentrionale. Carlo Magno promuove la rinascita della cultura degli antichi e si occupa della diffusione della cultura anche al di fuori dei monasteri.
Dopo i Carolingi (cioè la dinastia di Carlo Magno e dei suoi successori), il Sacro Romano Impero è guidato dagli Ottoni di Sassonia (962-1024). L'arte ottoniana si ispira al culto della romanità, alla spiritualità paleocristiana e imita lo sfarzo degli oggetti bizantini. "
Nei secoli di denominazione longobarda l'edificio di culto cristiano mantiene l'impianto basilicale e le tecniche costruttive della tradizione tardo-antica, con decorazioni ad affresco e in succo.
Esempio di edificio a pianta basilicale è la chiesa di San Salvatore a Brescia
La chiesa è suddivisa in tre navate da grandi archi a tutto sesto che poggiano su due file di colonne a fusto liscio o scanalato con capitelli di vario tipo a foglie di acanto naturalistiche o stilizzate, a paniere traforato, simili a quelli presenti nelle chiese ravennati del VI secolo.. Ogni navata termina con un abside e la copertura a capriate di legno.
Gli stucchi ornano l'intradosso degli archi della navata, le ghiere, le aureole che circondavano i volti dei principali personaggi affrescati, con una varietà sorprendente di motivi decorativi. Sono infatti presenti nastri a intreccio, archetti intrecciati, motivi vegetali come gigli, foglie, rosette, spesso impreziosite da piccole ampolle di vetro colorato al centro dei petali.
Santa Sofia a Benevento (758-768)